Mila è una ragazzina di dieci anni che ha sostituito le bambole e i giochi da bambina con le tecnologie e i videogame. Quando scopre che il suo cane, un chihuahua ciccione di nome Achille, è scomparso, si mette a cercarlo e scopre che è finito dentro al suo videogioco preferito, Giogatto. Con il proprio intuito e con l’aiuto di sua zia Lisa, uno scienziato che ha studiato i quattro elementi della natura, riuscirà a creare il cerchio magico e ad entrare nel gioco. Per salvare Achille e sopravvivere, dovrà affrontare i nemici che tante volte ha sconfitto al sicuro della sua cameretta, nelle sue innumerevoli scalate all’ultimo livello del gioco. Topobeso, Rattocotto, Topastraccio, Toponoto, Topodopo e, infine, il pericolosissimo Razzoratto cambieranno per sempre la sua vita e la sua visione del mondo e Mila non sarà mai più la stessa.
Il libro prende spunto dalla convinzione di molti studiosi che, se si riuscisse a mettere in equilibrio le energie dei quattro elementi – Fuoco, Acqua, Terra ed Aria -, si riuscirebbe a riprodurre l’elettricità statica, a fermare il tempo e lo spazio e a creare il cerchio magico, un portale verso altre dimensioni.
Il libro vuole essere una critica all’uso eccessivo dei videogiochi, che rapiscono la mente, e un elogio della natura che, sotto forma dei quattro elementi, riesce a liberarla.
CLASSE 4-5
Salve Giuseppe, sono Martina e ho 10 anni.
Sono venuta all’incontro con le altri classi e volevo farti un commento sul libro che stiamo leggendo a scuola con le maesre Mila e il cerchio Magico: mi e’piaciuto molstissimo il libro , perche’ hai spiegato il male che fanno i giochi elettronici, paragonando il diverso modo di giocare tra Mila e sua sorrella minore.
Grazie Martina, è proprio questo il messaggio del libro. L’uso eccessivo dei giochi elettronici fa male, rapisce il nostro tempo e un po’ anche la nostra mente. Un grande abbraccio.
ciao giuseppe bordi son francesca quella della san g. bosco mila e il cherchio magico mi e piacuto molto.qualche giorno andrò in libreria e aquisterò puzzolo e la discarica abusiva
saluti da francy
ciao da piccolo sapevi che cos era uno scrittore a 5 anni
non lo sapevo, ma già sognavo di diventarlo.
ciao giuseppe bordi ho 8 anni e mi chiamo francesca
mila e il cerchio magico lo amo da impazzire però mi piace anche puzzolo e la discarica abusiva
saluti
ti adoro giuseppe bordi mi piacciono i tuoi libri
wow
Grazie, Francesca… il tuo entusiasmo e i tuoi complimenti mi riempiono di orgoglio e di felicità.
Questo libro è bellissimo perché è molto fantasioso e per i bambini leggerlo sarà come viverlo davvero.scrivi subito la continuazione!Bravissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie, Nicol… appena avrò un po’ di tempo scriverò la continuazione, quando Mila salverà Dan.
Bellissimo… scrivi la continuazione è stupendo
Grazie. Prima o poi lo farò! Ho già in mente il seguito.
Questo libro é uno dei miei preferiti lo adoro
a me piace tanto MILA E IL CERCHIO MAGICO.
Una cosa ,Giuseppe continua così sei il mio scrittore preferito.
quando ero più piccola i miei genitori compravano i tuoi libri e il mio libro preferito era gli alberi di poca frutta
CIAO CIAO
Grazie Giada. Allora mi segui da quando eri piccola. Spero di scrivere tanti altri libri che ti possano appassionare. Ti prometto che mi impegnerò al massimo per accontentarti ancora. Un grande abbraccio.
Ciao Giuseppe, non so se ti ricordi di me
Io sono della Ezio Franceschini
Ero di 3 ma ora son di 4 ero quella bambina che ti avevo chiesto di farmi l’autografo
ti dico il mio nome
Il mio nome è GIADA, GIADA LAVIGNA.
tanti saluti ti voglio bene
P.S. il libro che mi piaceva da piccola era Gli alberi di poca frutta
e il libro che mi piace adesso è Mila e il cerchio magico.
Scusami Giada, se ti ho risposto soltanto adesso. Purtroppo sono mesi molto impegnativi e ho poco tempo per seguire il sito. Un grande abbraccio.
sei FORTEEEEEEEEE!!!!!!!!
BACI BACINI BACIONI
Non so resistere a continuare a scrivere
ancora non ci credo di scrivere con il vero e proprio GIUSEPPE VERDI